Difference between revisions of "Laboratori informatici Virtuali del DIEF"

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L'installazione dell'UDS client su tutte le macchine windows e' da pianificare al piu' presto.
 
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Firefox installato e' troppo vecchio.

Revision as of 12:02, 12 July 2021

In evidenza

Usare i laboratori virtuali che girano nell'infrastruttura presente in UniMORE

Tipi di virtualizzazioni usate nei laboratori

Esistono due tipi due tipi di laboratori

  • azure
  • on-premise

hanno caratteristiche diverse:

  • azure Microsoft
    • si paga a consumo
    • i laboratori didattici su azure hanno tuttavia costi ben precisi per numero di studenti e tetto massimo di ore che lo studente puo' usare il laboratorio.
  • on-premise
    • sono su macchine di proprieta UniMORE, piu' si usano piu' si ammortizzano i costi sostenuti, ma saturano.
    • Si possono accendere solo un numero finito di macchine contemporaneamente in tutto l'ateneo.
      Una stima indicativa e' 200 macchine.
    • le macchine Windows vengono azzerate ad ogni collegamento, chi le usa deve salvare i propri dati su qualche altro sistema (cloud o altro).
      Nelle macchine Linux la directory /homel puo' essere resa persistente per lo stato della macchina appare persistente.

Non si puo' fare in modo che saturate le risorse on-premise, macchine nuove di un laboratorio vengano accese automaticamente su azure.

Un laboratorio creato su azure non può essere portato "facilmente" su on-premise e viceversa, occorre ripetere per entrambi gli ambienti l'installazione dell'ambiente di laboratorio.

Laboratori On Premise

Collegamento e uso

Da Linux - Debian 10

UDS Client e' stato provato e funziona, funziona solo con le macchine virituali Windows.

La connessione con UDS Client permette di condividere clipboard e la cartella /media per cui si possono leggere e scrivere le chiavette USB.

Da Windows

UDS Client e' stato provato su windows su una macchina dei laboratori, funziona ma va installato su tutte le macchine dei laboratori.

Creazione di una macchina dei laboratori

Ci sono due persone diverse in ateneo che si occupano di creare laboratori sulle macchine presenti in Unimore, una si occupa di macchine virtuali Linux, l'altra si occupa di gestione di macchine virtuali Windows.

Sono entrambi disponibili e competenti.

Per creare una macchina virtuale parte dei laboratori occorre interagire con le persone addette al CESIA, e si concorda con loro la modalita' per la configurazione di tale macchina, quando e' configurata correttamente diventa una macchina fruibile da "mydesk".

limiti attuali

indicativamente attualmente

  • possono essere accese in Unimore circa massimo 200 macchine virtuali attive contemporaneamente
  • GPU - possono essere accese in Unimore massimo 40 macchine virtuali attive contemporaneamente che necessiano di processore grafico.

Laboratori virtuali Azure

premessa

  • la creazione del laboratorio e' semplice ed intuitiva, e' possibile creare un laboratorio virtuale gia' integrato all'interno del teams del corso specifico dove si utilizzera' il laboratorio stesso.

come fare

  • si seleziona una macchina preinstallata.
    Sulla piattaforma azure UniMORE https://portal.azure.com/ ci sono diverse macchine gia' preinstallate con i principali sistemi operativi e software.
  • si crea un "modello", installando tutto il software necessario. * si "pubblica" il laboratorio che consiste nella creazione di una macchina virtuale per ciascuno degli componenti di un "Team",
    • e' possibile assengnare ad ogni utente una quota oraria utilizzo massimo.

cosa si ottiene

  • ogni utente del "Team" ha la sua macchina virtuale che tutte le volte che accendera' si ritrovera' esattamente come l'aveva spenta la volta prima.
  • se si "ri-pubblica" il laborario si azzerano tutte le macchine.


costi

le macchine hanno un costo orario legato all'hardware (memoria, velocita' e numero di core del processore). fino allo scorso semestre tali spese sono state a carico del centro.

connessione alla macchina virtuale

la connessione alla macchina virtuale avviene attraverso il protocollo rdp.

E' necessario installare un client rdp, quindi, da teams o direttamente dal lab azure (nel caso che il lab non sia stato creato dentro teams) si scarica un file con tutte le impostazioni per la connessione remota. su host windows basta cliccarci sopra, su linux o altro.

prestazioni

le prestazioni sono sensibilmente inferiori ad una macchina reale con un hardware analogo.

problemi sperimentati

  • velocita' di calcolo ridotta
  • problemi legati alla quota oraria assegnata. Per evitare di utilizzare ore macchina nel caso l'utente si dimenticasse di spegnere, le macchine si spengono automaticamente dopo un certo periodo di inattivita'.
    • in alcuni casi la macchina si e' spenta nonostante stesse girando una simulazione (fastidioso per simulazioni che durano anche piu' di un'ora),
    • in alcuni casi la macchina non si e' mai spenta nonostante non stesse facendo nulla e ha consumato tutta la quota oraria assegnata.

considerazioni

  • Cristina Murari e' sempre stata molto disponibile ed efficace.
  • in caso si usi software che necessita di molte risorse di calcolo, e' meglio fare una prova e verificare che i tempi di calcolo siano compatibili con l'attivita' da svolgere.

Note sugli attuali vecchi laboratori informatici Linfa ed InfoMec

Scambio di file via remote desktop tra il pc locale e le macchine virtuali

verso macchine virtuali windows remote desktop dovrebbe funzionare bene (ma va ri-provato dopo aver installato il client UDS per linux e per windows) sia se ci si collega da macchine windows sia se ci si collega da macchine Linux.

La condivisone delle chiavette con la macchina remota attualmente non funziona dai laboratori verso macchine virtuali Linux.

Se nei laboratori si usa (boot con) Linux, lo scambio files non funziona perché sul Linux dei laboratori non e' installato il client UDS che permette il collegamento, RDP e quindi lo scambio di file.

altrimenti,

Se nei laboratori si usa (boot con) Windows, lo scambio di file non funziona (perche' il client UDS per windows non e' stato ancora installato e) perché UDS chiede a Windows di condividere le stampanti locali (cosa che non ha senso perche' attualmente non ce ne sono) e visto che xrdp non supporta la condivisione delle stampanti allora sulla macchina Linux a cui ci si collega non mostra le cartelle condivise (le chiavette).

Windows

collegamento a mydesk.unimore.it - laboratori virtuali UniMORE

e' possibile installare il client UDS per il collegamento RDP ai laboratori virtuali UniMORE, questo permette di scambiare files e clibpoard con la macchina virtuale.

L'installazione dell'UDS client su tutte le macchine windows e' da pianificare al piu' presto.

Sistema di proctoring OLJ funzionante

E' stato provato su quattro diverse macchine, e sotto Windows, usando Chrome, funziona.

Linux

Nei laboratori è installata una versione di scientific linux molto vecchia, da aggiornare, ma aggiornandola poi occorre verificare che tutto il software installato funzioni.

collegamento a mydesk.unimore.it - laboratori virtuali UniMORE

il collegamento è possible ma non ottimizzato. Si puoò accedere solo tramite attraverso Firefox/HTML5 RDP e non è possibile il collegamento diretto via RDP in quanto non è installato l'UDS Client.

Collegamento con credenziali UniMORE

purtroppo il collegamento usando le credenziali UniMORE dal 2021 non funziona piu', probabilmente per un aggiornamento dei protocolli di sicurezza dei server LDAP oppure l'aggiornamento dei certificati.

Abbiamo provato più volte a farlo funzionare senza riuscirci.

Se qualcuno voless provare a farlo funzionare senza aggiornare il sistema operativo sarebbe il benvenuto.

Per permettere l'uso di Linux e' stato creato l'utente dieflab.

Utente "dieflab"

l'utente "dieflab" attualmente non cancella le sessioni precedenti.

E' da pianificare un intervento che ri-imposti la "home" ogni mattina al boot della macchina.

Files zip con password non supportati

purtroppo Files zip con password non possono essere aperti

Sistema di proctoring OLJ Non funzionante

Firefox installato e' troppo vecchio.